L’APPRENDISTATO RENDE RESPONSABILI

Sembra paradossale, ma accade spesso che studenti “irrequieti” in classe si trasformino in veri professionisti una volta messi di fronte di un lavoro vero e proprio. La maturazione personale e la crescita della responsabilità di fronte a ciò che si ha di fronte sono il risultato di tale esperienza. È un cambiamento accaduto più volte nei vari corsi di ASLAM, ed è il motivo per cui l’ente di formazione professionale punta sull’apprendistato.

“Mi piace essere sempre in movimento e muovere le mani” dice Alessandro, che frequenta il terzo anno del corso di “Operatore di Impianti Termoidraulici” presso la sede ASLAM di Magenta. Per assecondare questa sua indole i tutor hanno proposto ad Alessandro di svolgere uno stage extracurricolare già alla fine del primo anno, e lo stesso è successo in seconda; “Ora frequento la terza in apprendistato presso un’azienda termoidraulica e questo metodo mi è risultato da subito congeniale” dice Alessandro, e prosegue: “Sto imparando moltissimo, soprattutto quando vado in cantiere, perché si parte da zero per arrivare al lavoro finito”. Con l’andare del tempo il tutor aziendale è passato dal seguire Alessandro passo passo ad affidargli lavori da svolgere in autonomia: “Capisco che questo cambiamento mi ha fatto maturare: infatti, accettando di svolgere dei compiti da solo devo mostrare di sapermi organizzare e mi assumo anche la responsabilità di eseguirli a regola d’arte”. Alessandro fa anche una correlazione interessante: “In classe non volevo obbedire, ma in quel caso non rischiavo molto, mentre sul lavoro se ti comporti così nessuno può fidarsi di te. Ho capito dunque che, se voglio imparare un mestiere, devo ascoltare e obbedire, anche a scuola”.

Ora al “nuovo” Alessandro resta da decidere se proseguire gli studi, sempre in apprendistato, per prendere il diploma di “Tecnico di impianti termici” o se dedicarsi totalmente al lavoro. Qualunque strada sceglierà, ha sicuramente imparato come affrontarla.[vc_column width=”1/2″]